Il mare, la terra, la tavola: la Grecia di Vasiliki Kouzina

In conversazione con Vasiliki Pierrakea, proprietaria di Vasiliki Kouzina

«Siamo due persone che credono così tanto nella propria terra da raccontarla come spesso non osiamo immaginarla.»

Ci sono storie che nascono dal cuore e prendono forma sulla tavola, in un piatto, in un calice di vino, in un luogo che parla di identità e radici. La storia di Vasiliki Pierrakea è una di queste: un percorso fatto di ricordi e passione, che si traduce nella cucina di Vasiliki Kouzina, un ristorante che è un ponte tra passato e presente, tra Grecia e Italia, tra tradizione e innovazione.

Al suo fianco, dal 2018, c’è Gikas Xenakis, chef greco profondo conoscitore della gastronomia ellenica, con cui Vasiliki ha instaurato una collaborazione intensa e vitale. Insieme, raccontano una Grecia che supera gli stereotipi, che rispetta la tradizione senza rimanerne prigioniera, e che si nutre di piccoli produttori, di ingredienti autentici e di un profondo rispetto per la natura e i suoi tempi.

«La nostra passione per la cucina ellenica è onesta e condivisa, e dirige i nostri sogni e le nostre visioni per il futuro. Siamo una ristoratrice e un cuoco, o semplicemente due persone che credono così tanto nella propria terra da raccontarla come spesso non osiamo immaginarla.»

Per Vasiliki, la cucina è un linguaggio fatto di sapori e storie. I suoi piatti sono il risultato di una ricerca meticolosa degli ingredienti, scelti con cura insieme a Gikas per preservare l’anima della Grecia più autentica.

Ogni prodotto è parte di un percorso di scoperta e connessione, dove fatica della ricerca e equilibrio di sapori si intrecciano in una armonia che sa davveroero convincere. «I nostri produttori sono tutti importanti e significativi per noi, fanno parte di un percorso lungo, di una ricerca meticolosa» racconta. «Sia Vasiliki Kantina & Gastronomia sia Vasiliki Kouzina celebrano il tempo, il rispetto per la gastronomia ellenica e l’attesa.»

La selezione dei vini è un aspetto centrale dell’esperienza che Vasiliki Kouzina offre ai suoi clienti, con circa duecento varietà autoctone greche tutte da scoprire. Il vino è un tassello fondamentale della narrazione gastronomica di Vasiliki, così come lo sono le aplista, le “fantasticherie culinarie” che aprono il menu. «Aplista (semplicità): una parola piena, anche di provocazione, che utilizzo per dare enfasi al gusto dei piatti, alla scelta della materia prima che, nonostante siano tradizionali e raccontino - per certi versi - uno stereotipo, sono esaltanti.»

Un senso evocativo e provocatorio, che permea la filosofia di Vasiliki, ed enfatizza il gusto autentico delle sue creazioni e il valore della materia prima, che, pur essendo tradizionale, riesce a sorprendere e rompere gli stereotipi.

Olive nere, sottaceti, acciughe, haloumi, pastourmas, avgolemono, origano diventano tessere di un mosaico che ridisegna ricette di famiglia, tradizioni, ricordi, profumi.

Ma Vasiliki Kouzina non è solo cucina: è accoglienza, storie che vengono raccontate nei piccoli dettagli, dalla mise en place alla playlist, dall’energia della sala, alla narrazione di un territorio, il suo.

«La Grecia che amo e che desidero condividere sempre di più con gli altri è fatta di autenticità e connessioni profonde. La mia vocazione è proprio questa: creare un ponte tra Grecia e Italia, raccontando il territorio ellenico oltre i suoi confini attraverso piccoli produttori, vignaioli, letteratura, arte e poesia, per rivelare le molteplici sfaccettature della cultura greca.»

Mangiare, bere, amare. Per Vasiliki, queste parole non sono solo un motto, sono l’essenza della vita. Un insegnamento che le ha trasmesso suo nonno Anastassis, che nella sua trattoria, La Rondine Ubriaca, le ha fatto comprendere che la tavola cela molte vite e molte opportunità. «Esattamente quello che mio nonno mi voleva trasmettere, il sale della vita, l’essenza che si nasconde in questi rituali. La tavola è sia l’inizio che la fine del viaggio, eternamente.»

E la cucina di Vasiliki è così: somiglia al fondo del mare, un mondo dove ci si può imbattere in scoperte magiche e inaspettate. Questo universo si riflette nei piatti di Vasiliki Kouzina, che non sono solo cibo, ma un vero e proprio viaggio nella tradizione ellenica.